
Ripartire dalla nascita -approfondimento a cura di Federica Giommi
Il lavoro che propongo, sul tema del processo personale della nascita, è il frutto degli ultimi anni di esperienza personale, formativa e lavorativa sull’argomento. Viene anche dalla necessità di portare più luce e coscienza intorno a questo evento ESSENZIALE, FONDANTE E FONDAMENTALE nella vita di ciascuna persona, aspetto incredibilmente trascurato, dato che nella nostra cultura si tende a guardare all’evento—nascita quasi esclusivamente dalla parte della madre, e poco e nulla si considera la realtà dell’esperienza del nascituro: i suoi vissuti, le sensazioni che può provare in grembo, i traumi fisici, chimici ed emotivi cui può essere sottoposto durante la gravidanza, COME è vissuta la nascita -compresi tutti gli stadi fino al passaggio nel canale- quali implicazioni biologiche, fisiche, emozionali e spirituali ha la nascita stessa per il nascituro.
Negli anni della formazione, in particolare in Craniosacrale Pediatrico, e prima in psicosomatica e psicologia funzionale, ho potuto sperimentare personalmente e con il mio gruppo di lavoro (pediatrico), condotto magistralmente dal Dr.Matthew Appleton (allievo di Karlton Terry, Michel Odent e studioso del lavoro di Frank Lake), quanto ci sia di insondato, sconosciuto, sottovalutato e a volte banalizzato, intorno a questo tema, e quanto invece sia curativo, evolutivo, risanante e strutturante il permettersi di esplorare, conoscere, comprendere a fondo tutte le sfumature che appartengono a questo evento unico, irripetibile, che forgia in modo intimamente profondo il nostro Essere nel mondo- comprese le nostre caratteristiche fisiche, emozionali, le fobie, le paure, le qualità, le risorse e la capacità che abbiamo di essere veramente “sintonizzati” con i nostri bisogni-.
Ognuno di noi sa qualcosa della propria nascita; il punto è che esistono almeno 2 livelli di conoscenza: quello “narrativo”ha a che fare con ciò che ci è stato raccontato a tal proposito e riguarda il vissuto multidimensionale—e la memoria—di chi c’era (non solo la mamma); il livello della “memoria corporea—cellulare” è più profondo, inconsapevole, e le sue tracce si ritrovano nel nostro modo di muoverci, gesticolare, parlare; altre tracce emergono da alcuni sintomi o difficoltà che ci “portiamo dietro”, come un bagaglio più o meno pesante che a volte fatichiamo a collocare(molti sintomi non hanno un’origine fisica specifica); altre tracce ancora si possono evidenziare nel “carattere”, nel modo di affrontare gli eventi della vita, le sfide, nel COME E QUANTO ci siamo “corazzati”, nella qualità delle relazioni che abbiamo, COME è l’attaccamento nelle relazioni e se viviamo spesso un senso di abbandono ecc.
Durante il Seminario ogni partecipante avrà il tempo e lo spazio per immergersi (siamo stati in un ambiente liquido, fluttuando, per circa 9 mesi!) gradualmente nell’esperienza e nel sentire, faremo delle pratiche meditative intorno al tema dell’incarnazione nel corpo, dando spazio e riconoscimento anche alla parte più spirituale legata alla domanda “dove ero e come ero, prima di arrivare qui?”, in modo che ciascuno possa trovare, a modo suo, le risposte che sono più in sintonia, appunto, con le proprie sensazioni profonde.
BENE! Immagino che a questo punto vi sarà più chiaro quanto materiale c’è (e quello che ho scritto è solo un accenno) per poter procedere verso la conoscenza di se stessi, del proprio funzionamento, delle proprie caratteristiche individuali…
La data del prossimo Seminario è 22-23-24 maggio 2015.
MAX 8 PARTECIPANTI-PRENOTARSI CON LARGO ANTICIPO-
Federica
Lascia un commento →
Mi chiamo Luca Gardoni innanzitutto vorrei ringraziare Federica perchè é una persona straordinaria in grado di trasmettere una tranquillitá incredibile.
Rispondi →Ho trovato il corso “NASCERE PER GUARIRE” molto interessante perchè molte volte diamo per scontato il fenomeno della nostra nascita, ma invece dobbiamo ricordarcene ogni mattina appena ci svegliamo perchè é questo che ci rende unici e divini,questo é quello che mi ha suscitato questo corso oltre a trasmettermi un maggiore amore per me stesso ed aumentare un pochino in piú la mia autostima.
Sono stato davvero contento di partecipare a questo seminario perché Federica ci ha coinvolto attivamente a creare l ambiente della nostra nascista,facendoci sentire tutti importanti e in piú ho conosciuto dei temi che vorrei approfondire come quello dei traumi psicologici dovuti a come siamo venuti al mondo.
Spero di poter rinascere ancora un altra volta e poter partecipare ancora ad un seminario come questo.
Un grazie di cuore ancora a Federica e ad Alessandro, assistente in questo seminario.
Esperienza del seminario meravigliosa, 3 giorni unici dedicati al "se stesso" con la guida sapiente di Federica e Alessandro. Grazie del prezioso regalo. Italia
Rispondi →Nascere per Guarire è stata un’esperienza che consiglio a tutti.
Rispondi →Per quanto mi riguarda è stata un’esperienza coinvolgente, chiarificatrice e Faticosa!
Ma d’altronde, se ci soffermiamo un’ attimo a pensare, NASCERE E’ FATICOSO….
Rivivere la mia nascita, con la serenità, che ti trasmettono Federica e Alessandro, è stato bellissimo.
Questo è solo il primo passo per chiarirmi la natura di alcune problematiche che vivo .
Mi auguro di poter continuare , con altre rinascite.
Un grazie davvero di CUORE a Federica e Alessandro.
Donatella R.